Chi è REECH? Tornando al passato, quando ti sei avvicinato all’ambiente musicale? In quale occasione? Nasci come D_Bag trasformandoti nel progetto REECH. Il fatto di aver cambiato il tuo nome d’arte, rappresenta anche una sorta di maturazione e cambiamento all’interno del tuo progetto?
Ho iniziato a creare dei pezzi con FL studio sin dai 14 anni perché mi annoiavo a sentire solo tracce fatte da altri, quindi da li ho cominciato a produrre. Trovandomi a mio agio nell’ambiente musicale ho cominciato a frequentare studi e djs, mentre poi verso i 18 anni la Off Limits mi ha notato e ha cominciato a spingere il mio progetto.
La continua evoluzione e ricerca di un “qualcosa” ( cosa poi non so ) di nuovo e stimolante è sempre stata alla base di tutti i miei progetti , REECH su tutti.
Il tuo progetto, iniziato ufficialmente dal 2009, ha ottenuto ottimi risultati. Nel 2012 hai ricevuto anche il disco d’oro, per la hit “Pompo Nelle Casse“, realizzata con i Power Francers. Com’è stato ricevere questo premio? Tu, Katerfrancers, Pacchiani e GoldenTrash fate parte della stessa etichetta discografica, Off Limits . Com’è nata la vostra collaborazione iniziata appunto nel 2009, portata avanti col passare degli anni, con la produzione di singoli come Disco Boy (prodotta prima di Pompo Nelle Casse), Stile, Dolce e Gabbana, Prendo il Volo e altre tracce contenute non loro primo disco?
Nonostante il mercato musicale sia andato a puttane più di un decennio fa , ricevere un premio del genere fa sicuramente piacere, come tutte le figate nascono spesso per gioco o per caso , anche la storia d’amore con i Power Francers non ha fatto eccezione . Produrre l’album è stata un’esperienza molto divertente , puoi immaginare con Antonio e Pacchiani in studio che bordello che c’era… (ride)
Col trascorrere degli ultimi anni, ho notato un cambiamento dal punto di vista del genere musicale da te trattato. Dall’electro sei giunto ad un genere molto più “tranquillo”, allo stesso tempo attuale e che spacca. Come mai questi cambiamenti inerenti al genere?
Penso che fossilizzarsi su un genere/modo di pensare sia molto limitante e ridicolo , non è questione di seguire le mode ma capire il mondo che ti sta intorno interpretarlo e farlo tuo. Tutto ciò determina un’ evoluzione.
Se per pranzo , tutti i giorni, mangi la stessa frittata dopo un po ti rompi le palle no?!
Parlando delle tue produzioni. Come nasce una tua traccia, in particolare l’idea della melodia da trattare e da sviluppare? Come si presenta un tuo dj set all’interno di un club? Quali sono le tracce che non devono assolutamente mancare?
Ogni traccia ha la sua storia, non ho un approccio standard. Per quanto riguarda la melodia, se ho un top liner a disposizione ci confrontiamo sulle linee melodiche altrimenti prendo samples e uso il melodyne.
About i dj sets : girando per i club ho visto troppo show e troppa poca musica , dipende sempre cosa offri al pubblico , a me piace farmi trascinare dall’onda e decidere durante ogni set la line , se prima del live mi chiedi quale saranno le ultime due tracce che suono, non te lo saprò mai dire .
Nell’ultimo periodo ti abbiamo visto davvero molto impegnato. Tra pubblicazioni ufficiali, remix e nuovi singoli.
Partendo dal rmx della hit di Sean Paul, “Temperature“, alla pubblicazione di “ROKIN“, singolo in gara per Talent Pool Spinnin’, giungendo all’uscita del tuo ultimo singolo, DAPPY, grazie al supporto dell’etichetta Rogues Music Group. Come mai l’idea di remixare “Temperature” di Sean Paul?
ROKIN è in gara per lo Spinnin’ Records Talent Pool, ricordiamo il link per votarti e per vederti vincitore. https://www.spinninrecords.com/talentpool/track/48937-reech-rokin/
“Shana Pal “ è da sempre il capo , per cui fare un remixone è sempre stato un mio pallino, ho trovato un beat che matchava e ci ho buttato sopra la acapella, secondo me è godibile.
DAPPY è uscito il 2 Marzo e sta ottenendo ottimi risultati. Presentaci questo tuo nuovo singolo, dalle sonorità diverse dal solito, con un sound davvero fresco ed esclusivo.
I ragazzi della Rouges ( che sono quelli di soundcloud della tracks for days ) mi hanno contattato chiedendomi se avessi qualcosa nel loro mood , proprio in quel momento , tra i vari demos , avevo Dappy, molto soft ma pur sempre con bassoni e stacchi che tanto amo e che mi caratterizzano , quindi ho deciso , per la felicità di tutti , di ultimarla per la loro label.
Abbiamo parlato in breve del tuo passato artistico e del presente pieno di novità, produzioni e figate varie. Parlando invece del tuo futuro, quali sono i progetti che hai in serbo nei prossimi mesi? Hai qualche collaborazione in vista? Ti troveremo in qualche club nelle prossime settimane? Dai qualche anticipazione in esclusiva per i lettori di Andre1blog e per le persone che ti seguono
Parallelamente al progetto REECH, ho appena terminato di produrre un pezzo che probabilmente uscirà a Marzo su Beatport , ma ancora non posso dire niente, altrimenti mi vengono a prendere a casa! Inoltre stanno prendendo vita un casino di progetti con artisti che reputo molto validi, e con i quali è molto stimolante lavorare .
Ne vedrete presto i frutti , arriva la primavera!!