Ciao Simone, è un piacere intervistarti in vista dell’uscita del tuo nuovo progetto, MARBLE. Quando hai iniziato ad avvicinarti all’ambiente musicale? Presentati e descrivi quali sono gli elementi essenziali del tuo nuovo percorso che intraprenderai tra pochi giorni.
Sono sempre stato affascinato dalla musica, ho iniziato a suonare il piano quando avevo 8 anni, ma quando ho scoperto che con il computer avrei potuto creare musica da zero ho capito che era quella la strada che avrei voluto seguire.
Sono ormai 4 anni da quando mi sono avvicinato per la prima volta a questo “mondo”, ho avuto diversi progetti e con il passare del tempo ho sviluppato anche più consapevolezza in quello che faccio. Da qui è nata l’ idea di questo nuovo progetto, Marble, il cui obiettivo è quello di fare musica che mi piace, senza badare troppo ai generi che in questo periodo vanno particolarmente di “moda”.
Ci sono delle news da anticipare in esclusiva? Qual è l’obbiettivo che vorresti raggiungere e soprattutto ci saranno delle tracce “fresche fresche” che pubblicherai a breve? Trattando il genere principalmente Trap/Dubstep, quali sono gli artisti italiani e non, che apprezzi e che ti influenzano maggiormente per la produzione delle tue realese?
La prima news è l’ uscita della mia prima traccia il 22 febbraio per la rubrica BackDoor di Doner Music, sono particolarmente contento di questa release e di aprire così questo progetto perché ,dopo una lunga pausa in cui mi sono dedicato solamente alla produzione, non vedo l’ ora di farvi sentire tutto quello a cui sto lavorando! Ci sarebbe da fare una lista infinita di artisti che ascolto o che influenzano in qualche modo la mia produzione (ultimamente potrei dire noi come Troyboi, Mr. Carmack, Sam Gellaitry, Ekali, Flume, Lido… ).Ci sono invece parecchi producer italiani che apprezzo molto e che vi consiglio di andare ad ascoltare: Midical, Dopesquad, Kharfi, Rulezz, Bassthunder, Fugue, Shingen , Not For Us.
Sei un dj/producer che ha ottenuto molte soddisfazioni fino ad ora. Hai avuto il piacere di suonare in famigerati club della zona (Circolo Magnolia, Tunnel, Rocket, resident al The Flag ed altri) ma soprattutto hai condiviso party con artisti affermati come ad esempio Pelussje, Gigi Barocco, Big Fish (anche al suo evento all’Expogate), Elisa Bee, PU666Y, Ckrono e Slash, Ackeejuice Rockers , Stereoliez e molti altri. Com’è stato condividere la console con loro? Grazie anche a queste esperienze, ci sono stati dei cambiamenti nella tua crescita artistica?
Condividere la consolle con dj affermati e che comunque stimi non è mai facile, vuoi fare bella figura con loro , ovviamente, ma allo stesso tempo devi stare attento a non “esagerare”.
Non devi puntare a fare il protagonista, ma devi riuscire a portare pian piano tutta la gente nel mood giusto per non farli stancare subito.
Sia quando suono prima di un dj affermato, sia quando vado a sentirli nei locali cerco sempre di capire come affrontano loro la serata, prendendo così spunto per i miei set.
Quando e in che modo ha avuto origine la tua collaborazione con”SMOG MILANO“? Raccontaci le tue esperienze e le più grandi soddisfazioni che hai ottenuto con questa crew. Ora ti dedicherai interamente al tuo progetto, oppure continuerai a collaborare anche con loro?
SMOG Milano è nata quasi per caso da un idea mia, di Davide (Shingen) e Alberto(Not For Us) quando un pomeriggio Davide se ne uscì con: “Oh, proviamo a fare una serata a Milano?”.
E’ una crew nata da soli 4 mesi ma che ha già ottenuto grandissime soddisfazioni e ha l’ intento di trovare una valvola di sfogo e un modo per esprimersi a Milano.
L’ arma segreta (se così si può chiamare) di SMOG è la passione per quello che facciamo, abbiamo creato una serata dove l’ obbiettivo principale fosse quello di ascoltare buona musica tra amici, abbiamo tante cose da svelarvi quindi vi consiglio di seguire i prossimi eventi perché ci sarà una bella sorpresa!
Qual è l’elemento principale che ti affascina del “mondo della notte”? Hai qualche data importante da annunciare a chi ti segue, inerente anche ai tuoi Dj Set?
Sicuramente l’ elemento che mi affascina di più è il poter stare a contatto con tantissima gente che condivide la tua stessa passione, la musica.
Per quanto riguarda le date ancora non posso svelarvi nulla ma vi posso dire solamente di seguire la mia pagina perché ci saranno presto delle novità!