Chi è Helèna?
Ilenia, 21 anni, vivo a San Lucido (CS). Studio Legge all’Università di Bologna e nel frattempo coltivo un progetto musicale con mio fratello Diego, musicista poliedrico e polistrumentista, maturando al Liceo Artistico.
Helèna, incomincio l’intervista chiedendoti com’è nata la tua passione per la musica e in che modo hai deciso di iniziare questo tuo progetto che include la collaborazione con tuo fratello Diego.
Veniamo da una famiglia di musicisti e cantautori. In particolare nostro padre Renato, che suona diversi strumenti e scrive brani folk, ci ha sempre incentivati : ho studiato canto leggero sin da piccola e le basi di piano e chitarra. Così mio fratello, che suona dall’armonica a bocca al piano, dalla fisarmonica d’orchestra alla chitarra elettrica e classica.
Parliamo di “Twice” e “La La Life” (le tue due uscite inerenti al 2013- 2014 ), raccontaci brevemente la nascita di queste due favolose tracce e quali sono state le “tappe” per la creazione di queste.
Grazie per i complimenti! “Twice” è nata in un pomeriggio d’estate qualunque quasi completa del suo ritornello ed io ho spronato Diego a farne una canzone vera e propria, con la collaborazione di Francesco Cavaliere e Pierfrancesco Bosco. E cosi nasce la nostra avventura, dove Helèna era inizialmente il mio nome d’arte e poi abbiamo deciso di farne il contenitore di tutto quello che creiamo e di chi intorno a noi ci aiuta.
“La la Life” era un motivetto che ci girava in testa da un bel pò. La prima “tappa” è la decisione di portare avanti questo piuttosto che qualcos’altro. Poi la stesura di un’idea completa della struttura del brano,infine il testo, che solitamente curo io collaborando a volte con Pierfrancesco Bosco e Stefania Labate. Diego cura invece ogni singola scelta dell’arrangiamento. I video sono realizzati dal registra Karim D. El Otmani.
Cosa vuoi trasmettere al pubblico attraverso le tue canzoni? Come mai la scelta (attuale o meno) di trattare testi in Inglese?
Tutti ci dicono che trasmettiamo un pò di “magia” unita ad un’autentica dolcezza. Credo che infondo sia proprio questo quello che vogliamo fare. Io ho tanto dentro quando salgo sul palco. Ho imparato a controllarmi, per non essere in balia delle mie emozioni. La scelta di fare musica in inglese era per rimanere fedeli ad un genere forse più di respiro internazionale. Siamo felici di dire però che per il grande progetto che portiamo avanti, stiamo scrivendo e ri-scrivendo molti brani in italiano.
Il tuo modo di cantare e di interpretare i tuoi brani, emoziona molte persone. Quali sono state le tue più grandi soddisfazioni dal 2013 ad ora? Cosa rappresenta per te la musica, in particolar modo la TUA?
Ti ringrazio. La soddisfazione in assoluto più importante è il giudizio quasi unanime di chi ci ascolta e ci scrive,raccontandoci quanto di bello gli abbiamo trasmesso. Sapere che qualcuno ha i tuoi brani nel suo iPod non ha prezzo. Poi ci sono le interviste su il Giornale, le TV e le radio che chiedono la tua o vogliono far girare la tua musica. C’è stata la finale di Next Generation Italia su Sky nel marzo/aprile 2014 e quest’estate la vittoria di una tappa del POV Music Contest, concorso nazionale per musica d’autore. E infine X-Factor. Comunque sia andata, l’abbiamo spuntata su 58mila aspiranti e la viviamo come una conferma. La musica che facciamo è un pò un modo di esprimersi al 100% , con la fantasia e la semplicità che sentiamo da sempre e che ci dicono riusciamo a realizzare.
Dopo tanti sacrifici sei arrivata nei mesi scorsi (Settembre 2015) ai Bootcamp di X-Factor 9 insieme a tuo fratello Diego. Siete stati molto apprezzati dal pubblico e dai giudici, anche se con parecchi “colpi di scena”. Com’è stata per te/voi questa esperienza?
Racconta al pubblico in che modo hai affrontato questo periodo e soprattutto cosa ti ha insegnato. Ovviamente non posso che non citare la magnifica Skin Skinny che ha creduto in te fin dal primo momento anche se poi verso la fine, ha preso decisioni diverse da quelle iniziali.
Cosa pensi di Skin? Quali emozioni ti ha trasmesso?
Non ho mai negato la nostra gioia. Già alla prima audizione. Per chi affronta gli interminabili provini di questo genere di show, essere richiamati fra i 140 che potranno farsi ascoltare dai giudici è un grandissima soddisfazione. Poi quando sei li capisci che ricevi tanto ma dando in cambio tantissimo . Il tutto è molto idealizzato e in realtà richiede un enorme sforzo. E’ un’esperienza che ti tempra. Non puoi affrontare quel palco senza aver una solida esperienza e allo stesso tempo ti sembra di cominciare da zero e quando ne esci puoi davvero affrontare di tutto. La tensione e lo stress sono a livelli esagerati e il tutto è frutto di duro lavoro. I talent sono un punto di partenza,in tutti i sensi. Le cose belle che ci ha detto Fedez e il grande gesto di Skin restano grandi conferme. Anche quanto di contraddittorio è avvenuto dopo, cela grandi verità che molti hanno percepito. In privato Skin mi ha detto cose bellissime, che potevo solo sognare. So che lei crede in me. E’ una donna forte e molto materna, oltre ad essere un’incredibile comunicatrice. Le devo molto.
Ora stai vivendo in una “nuova realtà”. E’ un periodo particolare per te? Hai dei progetti futuri o che a breve pubblicherai? (Anticipazioni) Hai qualche data importante da annunciare ai tuoi fans?
E’ un periodo splendido, non avevo idea di cosa volesse dire essere riconosciuti per strada e sentire l’affetto del pubblico. Non credevamo che in tanti si sarebbero dichiarati “fan”. E vogliamo rassicurare tutti : X Factor è una vetrina..per noi lo è stata. Ci ha portato bene e stiamo lavorando per un grande palco e forse un disco. Avremo nelle prossime settimane date a Milano e Pesaro. E’ tutto bellissimo e lo dobbiamo a chi ci sostiene.
Ringrazio Helèna per la sua disponibilità. In bocca al lupo!