A tu per tu con SEBASTIAN BAYL – INTERVISTA

Read Time:2 Minute, 39 Second

Ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con il dj/producer italiano SEBASTIAN BAYL, in occasione dell’uscita del suo nuovo singolo “QUEMA”. Buona lettura!

Tre aggettivi per descrivere Sebastian Bayl?
AMBIZIOSO perché mi sono prefissato un super obiettivo e ci devo arrivare, RIFLESSIVO perché prima di compiere un azione , penso a tutto nei minimi particolari , ATTENTO lo sono sempre stato, ma negli ultimi anni ancora di più, c’è bisogno di attenzione a tutto ciò che ci circonda per riuscire a fare le cose nel modo corretto.

In consolle dall’età di sedici anni e la tua prima produzione “Primitive” risale al 2017.
In che modo ti sei avvicinato al mondo della notte ed a quello della produzione?
Sì sono passati un bel po’ di anni, diciamo che sono partito come dj, appassionandomi alla musica grazie a mio zio che era un grande collezionista di dischi, cassette e Cd.
Ho collegato la mia passione per la musica all’altra cosa che mi piaceva fare a quell’età, andare in discoteca ogni domenica pomeriggio.
Il dj era quello che volevo fare, poi ho partecipato a vari concorsi per dj e in uno di questi, ho vinto la possibilità di produrre un brano con SAIFAM, da lì mi sono buttato anche sul lato produzione e mi sono appassionato sempre di più.

Quali sono gli artisti nazionali/internazionali che influenzano, musicalmente parlando, Sebastian Bayl?
Il mio idolo resterà sempre David Guetta, principalmente per la capacità imprenditoriale.
A livello musicale devo dire che i suoni di Hugel e la bravura di James Hype, mi portano a dire che sono gli artisti che mi stanno influenzando di più. Anche se sono un dj che cerca davvero di spaziare tanto, sia nella produzione che nei dj set, quindi cerco di catturare il meglio da tutti gli artisti.

E’ uscito il tuo nuovo singolo su Gas Records di Alex Nocera.
Presentaci “Quema”!
“Quema” è nata quasi per scherzo, volevo fare un mash-up inizialmente, poi il suono mi piaceva tanto e sono passato ad un Bootleg, finché ho deciso di provare a fare un vero e proprio original, risuonando ogni strumento del brano dal quale ho preso ispirazione, A Guiro di Rafa Pabon. È lo stile che sto cercando di seguire ultimamente, unire i suoni latini a una base che “spinge”, creando un colpo di scena che spero che vi piaccia.

Cosa ci si deve aspettare ad un party con guest Sebastian Bayl?
Quando mixo sono nel mio habitat naturale, in una mia serata sicuramente non ci si deve aspettare musica “banale”, cerco sempre di portare musica commerciale, però rifatta, da me o da qualche collega, però voglio sempre proporre una sonorità diversa dall’originale.
Poi ovviamente tantissima energia, quella è fondamentale!

Progetti in serbo?
In questo momento mi sto concentrando sul tour estivo, e a livello di produzione sto creando un mash-up pack nuovo che farò uscire nel mezzo dell’estate.
La produzione resterà sempre alla base di tutto, quindi spero che piaccia a tutti Quema e sicuramente prima della fine dell’anno uscirà qualche altro nuovo original.